Modena si conferma una delle città italiane più dinamiche nell’integrazione della stampa 3D nei processi industriali. Grazie alla forte vocazione manifatturiera del territorio, le tecnologie additive hanno trovato terreno fertile in settori come l’automotive, l’automazione industriale e la meccanica avanzata.
Le imprese modenesi hanno iniziato a sfruttare la stampa 3D non solo per prototipazione rapida, ma anche per la produzione di componenti tecnici ad alte prestazioni. La possibilità di creare geometrie complesse, abbattere i costi degli stampi tradizionali e ridurre i tempi di sviluppo prodotto si traduce in un vantaggio competitivo concreto per chi investe in questa tecnologia.
Accanto all’adozione industriale, Modena si distingue per l’investimento nella formazione tecnica: scuole superiori, centri di ricerca e poli universitari propongono percorsi didattici specifici per preparare le nuove generazioni a lavorare con strumenti di progettazione 3D e stampa additiva.
La sinergia tra imprese, scuole e ricerca rende Modena un esempio virtuoso di come l’innovazione possa essere messa al servizio dello sviluppo locale, posizionando la città tra i riferimenti nazionali per la manifattura digitale di nuova generazione.